Paul Bankhead, Director Product Management Google Play, ha annunciato qualche settimana fa che le app Android che richiedono il permesso di accesso ai registri delle chiamate e SMS, ma la cui funzionalità principale non necessita di tale l’autorizzazione, verranno rimosse dal Google Play Store.
Lo ha ribadito con una nota informativa sulle nuove policy adottate dallo store pubblicata sull’Android Developers Blog. In pratica, se non si tratta di applicazioni esplicitamente pensate per la messaggistica, non potranno accedere liberamente ai messaggi, alla lista delle chiamate e alla rubrica telefonica.
Oltre a ciò, Google ha sottolineato, tramite il proprio blog, di aver incrementato il numero di controlli che il proprio team di verifica applica sulle applicazioni che richiedono di essere pubblicate.
L’obiettivo di queste restrizioni è quello di tutelare maggiormente la privacy degli utenti dall’uso indiscriminato che le applicazioni possano fare dei dati.
La nuova policy, sottolinea Google, è concepita per garantire che le app che richiedono tali autorizzazioni necessitino dell’accesso ai dati sensibili per l’uso principale che ne viene fatto. E che gli utenti comprendano il motivo per cui questi dati sono necessari affinché l’app funzioni.
In particolare, la società di Mountain View ha tenuto in considerazione anche che l’utente medio possa comprendere il motivo per cui un’app richiede un accesso completo a certi dati; il beneficio che trarrà da certe funzioni; l’importanza dei permessi in relazione alle funzionalità principali dell’app; i rischi che le app che accedono a questi dati possano far correre e la disponibilità di metodi alternativi per offrire le stesse funzioni.
In questo modo però molte applicazioni Android che richiedono l’accesso ai registri chiamate e SMS sono state bloccate dallo store anche se rientrano facilmente all’interno delle categorie apparentemente indicate da Google come consentite.
Anche i programmatori del nostro ufficio tecnico hanno lavorato intensamente sulla app Intelliclima+ per risolvere la questione legata alle policy più stringenti per Google. La soluzione adottata dal nostro reparto R&D ha comportato una nuova reales della app Android grazie al quale il sistema di controllo a distanza rimane garantito in entrambe le funzioni utilizzabili dall’utente: GSM e WIFI.
La nuova versione della app Intelliclima+ inoltre è già predisposta per gestire a distanza anche i nuovissimi apparecchi con connessione WiFi: il termostato smart CH180WIFI LITE e il cronotermostato per la termoregolazione multizona CH180RFWIFI.
Per i dispositivi GSM resta dunque garantita la funzionalità della app dedicata a chi preferisce evitare la scrittura di noiosi SMS che consentono la regolazione a distanza del proprio cronotermostato GSM (CH140GSM, CH140GSM2) o altro dispositivo di telecontrollo GSM (CT3MA).
La nuova release ha semplicemente modificato la modalità di lettura degli SMS ricevuta dal cronotermostato, per cui l’utente può fare un comodo copia e incolla dal gestore di SMS del proprio smartphone per aggiornare i dati da visualizzare sull’interfaccia della app.
Nelle immagini a fondo pagina un breve tutorial per questa funzione della nuova App Intelliclima+ .
Come sempre il nostro servizio clienti è disposizione di tutti gli utenti che necessitano di informazioni o di eventuale assistenza tecnica.
Maggiori dettagli su questo argomento sono disponibili sul blog per sviluppatori Android, a questo link.
On-line la nuova realese della app Intelliclima+
1. Selezionare il comando dalla App. Il gestore di SMS si aprirà automaticamente.
2. Clicca INVIA SMS e attendi l'SMS di risposta
3. Tieni premuto il contenuto dell'SMS e quando appare il menù scegli COPIA TESTO
4. Torna nella App: le informazioni verranno aggiornate automaticamente entro pochi secondi
