Ci sono serviti 88 anni…ma alla fine abbiamo superato la timidezza e abbiamo tenuto la nostra prima conferenza stampa.
La nostra azienda opera sul mercato dell’industria e dell’impiantistica elettrica e idrotermosanitaria da quasi un secolo, a testa bassa, impegnandosi continuamente sul design, la produzione e la distribuzione di prodotti italiani, di qualità. Ci siamo resi conto che in un contesto globale in cui la tecnologia diventa commodity ma soprattutto non c’è più certezza di autenticità è forse arrivato il momento di raccontarci un po’ di più e di valorizzare le attività di Ricerca & Sviluppo che da sempre alimentano la nostra offerta.
È stata l’occasione per ripercorrere la storia dell’azienda, anche grazie ad alcuni aneddoti raccontati da Angelo Brambilla, Presidente di Fantini Cosmi S.p.A., seconda generazione in azienda: sicuramente non saprete che in tempo di guerra l’azienda produceva termostati per gli aeroplani!
Ma soprattutto è stata l’occasione per guardare al futuro, alle sfide su cui stiamo investendo, per essere sempre pronti a seguire il mercato e se possibile arrivare per primi: come nel 1985 con il primo cronotermostato elettronico italiano, fino al 2018, anno di lancio di Rhinocomfort, il primo recuperatore di calore che sanifica l’aria.
Come si fa ad arrivare per primi?
In due modi: tramite l’acquisizione di competenze dall’esterno (si veda il periodo delle acquisizioni, tra gli anni 2007 e 2011) e mediante una crescita organica, dall’interno, con investimenti continui.
Ma cos’è che guida l’innovazione in Fantini Cosmi? Da sempre il connubio tra design e tecnologia, come ha illustrato Franco Brambilla, la nuova generazione alla guida del gruppo (e – per tornare alle curiosità – testimonial a 7 anni della campagna pubblicitaria del cronotermostato C21), nell’intento di migliorare continuamente la user experience, con prodotti gradevoli, facili da installare, semplici da utilizzare.
Ma perché questi valori non rimanessero dichiarazioni di intenti, Claudio Franceschini, direttore commerciale, ha fatto una carrellata delle aree di offerta in cui si sostanziano questi principi: dai cronotermostati multizona/multimpianto WiFi, capaci di orchestrare il comfort di tutto un edificio in modo integrato, interconnettendo impianti di natura diversa e personalizzando i parametri del comfort nelle singole stanze, anche quando manca la connettività; alla ventilazione meccanica controllata, che porta efficienza energetica, declinata su un’intera gamma di soluzioni per ambienti di qualsiasi dimensione, dal monolocale al grande edificio industriale; fino alla convergenza tra recupero di calore e sanificazione dell’aria attraverso prodotti come Rhinocomfort.
Per arrivare infine ai progetti in corso, anche grazie a collaborazioni con enti quali il Politecnico di Milano, incentrati su IoT e intelligenza artificiale.
E da oggi, torniamo a lavorare, con una visione di comfort che è sempre più multicomfort, in cui temperatura, umidità, qualità dell’aria, bellezza, ecosostenibilità concorrono ad un ambiente sempre più gradevole.
