Non è la prima volta che Fantini Cosmi assiste e partecipa alla ripartenza dell’Italia. Ce lo racconta Franco Brambilla, Amministratore Delegato dell’azienda, terza generazione dell’omonima famiglia Fantini Cosmi.
“Essendo nata nel lontano 1931, in quasi 90 anni di attività la nostra azienda è passata attraverso la seconda guerra mondiale, le difficili fasi del dopoguerra, il boom economico, ma anche le varie crisi finanziarie, non da ultima quella degli anni 2007-2009. Se è vero che sopravvivono i più forti, Fantini Cosmi ha dimostrato sicuramente di avere delle basi solide per far fronte a tutti questi eventi ed uscirne sempre più rafforzata.
È da queste premesse, dal fatto di aver superato tanti momenti sfidanti in passato – dal bombardamento del nostro stabilimento durante la seconda guerra mondiale, all’incendio degli anni ’50, alla crisi degli anni Ottanta – , che anche oggi siamo fiduciosi e guardiamo a questa Fase 2 con ottimismo, cercando di fare tesoro di tutto ciò che questa esperienza ha portato con sé, sia in negativo ma soprattutto in positivo, quindi in termini di capacità di resilienza e di adattamento veloce a una situazione inaspettata.
La nostra azienda non si è mai fermata. È stata tra le prime ad osservare, purtroppo, gli effetti del Covid-19 da vicino. La nostra sede di Caleppio di Settala dista soli 30 km da quella che è stata la prima zona rossa d’Italia, e fin da subito abbiamo intuito la gravità della situazione e ci siamo attivati per abilitare lo smart working. In pochi giorni, da una struttura che era organizzata solo per lavorare dagli uffici aziendali, siamo stati in grado di erogare la tecnologia necessaria ai nostri dipendenti per farli operare da casa.
Per quanto riguarda la parte produttiva dello stabilimento, ci siamo attivati per garantire la sicurezza di tutti, con distanziamenti, turnazioni, termoscanner, gel disinfettanti e mascherine.
Il nostro primo obiettivo è stato quello di mettere in sicurezza tutti i nostri dipendenti, gli operai in primo luogo, che non potevano fare smart working e ai quali va un ringraziamento dell’azienda per la professionalità, la resilienza e la dedizione che hanno dimostrato in queste settimane.
Questa situazione di emergenza ci ha permesso di sviluppare e migliorare anche alcuni aspetti, in primis la nostra capacità di comunicare verso l’esterno. Abbiamo partecipato come relatori a diversi webinar per presentare le nostre novità – tra cui il nostro nuovo Programma Academy Installatori -, ci siamo attivati per produrre video-tutorial sui nostri prodotti, abbiamo incentivato riunioni operative attraverso video conferenze, ottimizzando i tempi e soprattutto cercando di non far mancare la nostra vicinanza e supporto a clienti, agenti, installatori, grossisti. Possiamo dire che da una situazione inaspettata e sicuramente non felice, ci sono stati risvolti positivi: abbiamo messo in campo iniziative e mezzi di comunicazione che prevediamo ci saranno utili anche in futuro.
La sfida ora è cercare di aiutare l’intero comparto a ripartire in fretta e a recuperare il terreno perduto in questi ultimi due mesi. Noi ci siamo.”
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