Temperature sotto le medie: una proroga per mantenere il riscaldamento acceso

In qualche città è stata concessa una proroga per mantenere il riscaldamento acceso. Ecco le regole da rispettare

30/04/2019  |  Fantini Cosmi Tempo di lettura
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La primavera è iniziata da qualche settimana, purtroppo, però, le temperature al di sotto della medie stagionali ci confermano che non è ancora arrivato il momento di salutare il freddo, destinato a durare ancora per un pò.  E, considerate le recenti condizioni climatiche avverse, in alcune città il sindaco ha autorizzato una proroga dell’accensione degli impianti termici fino al prossimo 1° maggio.

Ma come è possibile evitare di ricevere sorprese nelle bollette di fine stagione?

Spesso bastano piccoli accorgimenti per ottimizzare i consumi degli impianti di riscaldamento e ridurre il tasso di emissione di CO2 nell’ambiente.

Ecco le regole da rispettare per evitare inutili sprechi energetici (e di soldi), mantenendo comfort e benessere nelle nostre casa:

1- Controlla le temperature degli ambienti

Scaldare  troppo le stanze non fa bene alla salute ma nemmeno al portafogli e al nostro pianeta.
L’ideale sarebbe mantenere una temperatura intorno ai 20°C per soggiorno e i bagni, mentre per cucina e camere da letto possiamo scegliere di avere una temperatura intorno ai 18°C.
Se non si è dotati di un impianto multizona è comunque possibile impostare i valori massimi della temperatura di casa a 19-20 gradi Celsius. Per un solo grado di temperatura in meno abbatterete i consumi del 8%.

2- Limita gli orari di accensione

I cronotermostati sono un ottimo strumento per ottimizzare il riscaldamento domestico. Infatti consentono di regolare la temperatura di casa a attraverso un timer.
Per contenere i consumi in questo periodi dell’anno, imposta il funzionamento dell’impianto tra le 5 e le 23 di ciascun giorno, solo negli orari di effettiva necessità e con una durata massima di 7 ore giornaliere evitando di riscaldare inutilmente ambienti quando non serve.

3- Controlla il tuo impianto

Un impianto ben regolato consuma e inquina meno. Ricordiamo quindi di effettuare regolarmente la manutenzione dell’impianto di riscaldamento, ciò ci garantisce sicurezza nell’uso ed evita sanzioni di oltre 500 Euro.
Assicuriamoci anche che i caloriferi siano al massimo dell’efficienza: rimuovere eventuali coperture, come tende o mobili, che possano ostacolare la diffusione del calore; controllare che non contengano aria, eventualmente sfiatandoli; e verificare che la temperatura di distribuzione dell’acqua calda si intorno ai 45°C.

4- Opta per un ricambio d’aria Intelligente

È opportuno verificare che le nostre case siano adeguatamente isolate e che porte e finestre non facciano entrare aria fredda dall’esterno. In tal caso chiudere bene gli spifferi e quando è necessario arieggiare una stanza, aprire le finestre per 10 minuti è più che sufficiente.

Ma gli edifici moderni, coibentati e isolati termicamente, spesso hanno bisogno di un rinnovo costante dell’aria che ci obbliga ad aprire frequentemente le finestre disperdendo una notevole quantità di energia termica.
In questo caso l’utilizzo di un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata con recupero di calore ci permette di rinnovare l’aria in modo costante sostituendola con aria più pulita e risparmiando sui costi di riscaldamento. Utilizzare un sistema VMC, infatti, evita le dispersioni di energia causate dall’apertura delle finestre e garantisce un recupero termico superiore anche al 90%.

5- Sfrutta la luce e il calore del sole

Le giornate si stanno allungando e il sole ci offre un pò più del suo calore: ottimizziamo anche l’illuminazione assicurandoci che imposte e persiane siano aperte durante le ore di luce diurna. Se le finestre sono coperte da alberi o piante, provvediamo subito alla loro potatura… fioriranno presto per regalarci fresco e ombra in estate!

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Per saperne di più su come evitare sprechi energetici, visita il nostro sito alla sezione cronotermostati, termostati e termoregolazione, soluzioni che ti permettono di ridurre al minimo il consumo energetico ottenendo al contempo maggiore benessere e migliore qualità della vita.

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