Nel giorno in cui si celebra la Festa delle Donne abbiamo voluto intervistare Bianca Grazioli, Responsabile norme efficienza energetica, System Designer e Sviluppo Nuovi Prodotti di Fantini Cosmi. Una donna che da 11 anni rappresenta l’azienda ai tavoli più importanti presso le associazioni nazionali di categoria e che è la referente aziendale per tutto ciò che concerne le normative della termoregolazione.
Intervista di Samanta Fumagalli
Ci spieghi di cosa ti occupi in Fantini Cosmi?
Ho diversi incarichi. Sono responsabile tecnico per lo sviluppo della contabilizzazione del calore, referente aziendale della parte normativa della termoregolazione e referente aziendale dei rapporti presso le associazioni nazionali ANIE, AICARR, CTI; sono inserita in un team multidisciplinare che ha per obiettivo la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e sistemi nel settore della termoregolazione e contabilizzazione del calore, e nella Home & Building Automation. Tengo anche seminari presso vari Ordini professionali.
Proprio a marzo festeggi 11 anni in Fantini Cosmi. Cosa ti affascina di più di questo lavoro?
Non solo io ho una lunga storia in Fantini. Tanti lavorano in Fantini da molti anni. Questo si spiega da un lato per il clima positivo e l’ambiente famigliare che ci fa lavorare bene, ma anche per l’interesse che questo settore suscita: posso dire che ci occupiamo di problematiche molto interessanti e questo è uno stimolo quotidiano.
Perché la formazione è importante secondo te?
Nel settore del risparmio energetico il quadro normativo sta evolvendo molto velocemente. Stanno prendendo piede nuove direttive per cercare di arginare i problemi dovuti ai cambiamenti climatici. Tutti gli Stati devono adeguarsi, ma spesso queste direttive si accavallano, non si fa in tempo a recepirne una che un’altra la supera. Chi opera nel settore fatica a restare al passo in questo scenario in costante evoluzione: ci rendiamo conto che i progettisti, che hanno a che fare con molti ambiti, non solo quello del risparmio energetico, faticano ancora di più nel mantenersi aggiornati. Quindi è importante fare formazione e informazione. In Fantini Cosmi quasi quotidianamente riceviamo telefonate ed email da professionisti che vogliono capire come ottemperare agli obblighi normativi. È quindi un problema che sentiamo come azienda e che vogliamo contribuire a risolvere erogando formazione e facendo divulgazione.
Cosa significa essere responsabile delle normative? Ci racconti un po’ il tuo lavoro quotidiano?
Sono responsabile delle normative non dal punto di vista dei certificati ma dei sistemi. Tutte le nuove normative sul risparmio energetico impattano molto sui nostri prodotti e quindi dobbiamo sempre essere pronti a modificarli per ottemperare alle direttive e svilupparne di nuovi con determinate caratteristiche.
Il mio compito è anche fare scouting per capire cosa c’è sul mercato, quali sono le nuove proposte di progettazione, quali sono le novità per la progettazione di grossi sistemi e come i nostri prodotti dovrebbero essere progettati e realizzati per soddisfare le richieste del mercato.
Sono quindi in stretto contatto con il reparto ricerca e sviluppo a cui fornisco le specifiche di come deve essere progettato un prodotto.
Sei una donna in un mondo prevalentemente maschile. Come è nata questa tua passione?
In generale, è vero, il mio lavoro lo fanno in poche donne. In questo mercato le figure femminili sono veramente poche. Solitamente parlo con progettisti termotecnici che nella stragrande maggioranza dei casi sono uomini, questo perché il progettista termotecnico è anche colui che spesso va e opera sull’impianto.
La mia è una passione che è cresciuta negli anni. Ho iniziato in Fantini come progettista informatico. In quegli anni si stava iniziando a parlare di contabilizzazione del calore e in Fantini serviva un termotecnico perché il precedente era andato in pensione. Essendo laureata in fisica, e visto che avevo una discreta parlantina, l’azienda mi ha proposto di iniziare a fare dei corsi per diventare un esperto termotecnico. Ho subito accettato. Successivamente mi hanno chiesto di interessarmi della parte normativa e ho accettato anche questa sfida.
Ma la mia passione riguarda anche i prodotti. Mi piace lavorarci e questo incuriosisce. Giorni fa stavo testando delle apparecchiature e una collega mi ha detto che era curioso vedermi lavorare con le pinze e i cavi ma con i braccialetti ai polsi. Nulla toglie che in questo lavoro si possa mantenere sempre la propria femminilità.
E quando ti presenti come relatore ai seminari davanti a una platea di uomini qual è la loro reazione?
Davanti a una platea di uomini, inizialmente ci sono preconcetti. Poi appena inizio a parlare le cose cambiano. Questo avviene non tanto nei seminari dove comunque sono presentata come un’esperta della materia, ma durante gli incontri nei comitati o quando vai a un appuntamento come tecnico esperto: l’approccio iniziale non è facile, ma come in tutti i campi basta dimostrare la propria professionalità e questo paga sempre.
Qual è il tuo ruolo presso le associazioni?
Partecipo a due diversi tavoli. Quello delle aziende che cercano di veicolare i loro prodotti seguendo le normative: con loro si cerca di fare informazione. Partecipo poi al tavolo delle direttive europee: è un lavoro interessante perché quando queste direttive devono essere recepite in Italia possono essere leggermente modificate, e diventare anche più restrittive. Partecipare a questi tavoli è importante per essere sempre aggiornati, per sapere prima degli altri cosa succede a livello nazionale e per fare networking.
Consiglieresti a una donna di intraprendere questo percorso professionale?
Certamente. Dà molte soddisfazioni, permette di essere sempre informata sugli sviluppi futuri e offre ogni giorno nuovi stimoli. Ci vuole però alla base tanta passione.
Bianca Grazioli - Responsabile norme efficienza energetica, System Designer e Sviluppo Nuovi Prodotti di Fantini Cosmi
