Inquinamento domestico: quali sono le cause e i rimedi?

Trascorriamo il 90% del tempo in ambienti chiusi. Ecco alcuni consigli per migliorare la qualità dell’aria e combattere l’inquinamento domestico.

05/02/2019  |  Fantini Cosmi Tempo di lettura
4
min.
4

Secondo i risultati di numerose ricerche tra cui una ricerca dell’OMS Organizzazione Mondiale della Sanità è dimostrato che le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo a casa o in un ufficio. Ma l’aria interna può essere fino a cinque volte più inquinata di quella esterna, e l’esposizione a lungo termine a una grossa famiglia di molecole nota con il nome di VOC -Composti Organici Volatili- può contribuire alla sindrome da edificio malato che si presenta con vari sintomi come nausee, irritazioni, allergie e dolori alle articolazioni.

Quali sono le cause dell’inquinamento domestico?
Solitamente, l’edificio “malato” presenta problemi che derivano dalla presenza di sostanze nocive in alcuni materiali usati nella costruzione dell’edificio stesso, dalla presenza di VOC, dalla non evacuazione dell’ozono (come quello prodotto da una fotocopiatrice) o dalla mancanza di filtrazione del ricircolo dell’aria.

Specialmente ad alte temperature, un’eccessiva umidità relativa all’interno degli ambienti indoor, può facilitare la formazione di muffe, causando malessere agli occupanti oltre a danni strutturali agli edifici.

La soluzione per migliorare la qualità dell’aria
Per combattere l’inquinamento domestico è indispensabile ridurre al minimo i principali pericoli che si celano nelle nostre abitazioni. Non sempre sono necessari interventi invasivi: una buona ventilazione e il condizionamento dell’aria, infatti, possono ridurre queste problematiche fino al 70%.

Una soluzione specifica per migliorare la qualità dell’aria che si respira in casa si chiama RHINOCOMFORT e si tratta di un sistema di ventilazione in grado di eliminare l’umidità in eccesso e che, grazie a un catalizzatore illuminato da una sorgente di luce a led, scompone le sostanze inquinanti presenti nell’aria immessa trasformandole in sostanze innocue.

Questo sanificatore d’aria ci permette di avere sempre un ricambio di aria pulita e permette inoltre di recuperare fino al 90% del calore, abbassando considerevolmente i costi di gestione degli ambienti la cui aria deve essere costantemente purificata.

Tra gli ulteriori vantaggi di utilizzare questo sistema di ventilazione meccanica, è da sottolineare la possibilità di mantenere un livello di umidità controllato. Per cui l’uso di un sanificatore d’aria non deve essere preso in considerazione solo negli ambienti domestici di maggiore utilizzo, ma anche nelle zone periferiche, in cui la formazione di muffe e macchie di umidità è più probabile diminuendo di conseguenza la possibilità di avere in casa sostanze pericolose per la salute.

Test di laboratorio certificati
Le analisi eseguite all’interno di qualificati laboratori certificati hanno attestato la funzionalità di RHINOCOMFORT rispetto alla riduzione di carica batterica , VOC e muffe presenti nell’aria durante il trattamento con l’apparecchio.

Nello specifico sono stati valutati i seguenti risultati:

  • riduzione >99%di CARICA BATTERICA
  • riduzione >40% di VOC (Certificato da “Laboratorio Analisi Sperimentale”)
  • riduzione >50% di MUFFE E LIEVITI (Certificato da ”Laboratorio Chimico Emiliani Giovanni“)

Ogni singola unità RHINOCOMFORT va montata su una parete perimetrale ed è adatta per locali fino a 50mq*. L’installazione di unità ventilanti aggiuntive permette di gestire simultaneamente fino a 64 apparecchi che comunicano tra loro in modalità wireless. Anche per questo il sistema non necessita di grandi lavori di installazione e risulta quindi particolarmente utile in caso di ristrutturazioni e quando non è possibile inserire sistemi di ventilazione meccanica centralizzati.

* dato calcolato su un ricambio aria pari a 0,5 Vol./h

5 regole da ricordare
In generale per ridurre o eliminare le fonti di inquinamento domestico è bene seguire alcuni semplici consigli.

  1. Cerca di eliminare i prodotti che contengono composti volatili, sostituendoli a composti con un basso tasso di V.O.C. Consiglio utile se devi tinteggiare casa o cambiare un rivestimento. E se hai comprato un nuovo complemento d’arredo non certificato, lascia le ante e i cassetti aperti per molto tempo prima di portare il mobile in casa.
  2. Pulisci casa limitando l’uso di detergenti chimici.
  3. Se necessario, installa una cappa aspirante in cucina e in bagno, serve a convogliare i fumi all’esterno dell’abitazione.
  4. Arreda casa con piante, molte di queste sono in grado di ridurre la presenza di sostanze volatili come per esempio edere, azalee, aloe vera, ficus, gigli, gerbere e crisantemi.
  5. Assicurati che non ci sia eccessiva umidità in casa, muffa sui muri, perdite d’acqua, problemi di infiltrazione.

Ma soprattutto … Fai arieggiare i locali in casa per ridurre il numero di composti volatili presenti con più ricambi d’aria al giorno anche in inverno. Oppure installa un impianto di ventilazione controllata con un sistema di purificazione dell’aria.

Scopri di più su RHINOCOMFORT

RESTA INFORMATO CON FAN NEWS!

Iscriviti alla nostra newsletter
Benvenuti!

Per scaricare il catalogo devi accedere all'area riservata.

Informazioni tecniche sui prodotti
Tutti i documenti a disposizione
Per un prodotto specifico
Quale documentazione stai cercando?

Seleziona il tipo di documento che ti interessa

Entra nell'aria riservata

Per vedere tutti documenti a disposizione accedi all'area riservata

Ricerca attraverso i suggerimenti per area di prodotto

Inserisci il nome o il codice del prodotto. oppure una parola chiave

Soluzioni per la casa
Di cosa hai bisogno?

Seleziona la tipologia di soluzione che cerchi